Torinese doc, esplora le “vie del vino” dapprima come semplice appassionata per trasformarsi in breve in una grande cultrice, professionista e sommelier.
Il suo amore per il vino è totale e da buona piemontese, porta nel cuore i Nebbioli, i Barbareschi e i Baroli. Ama moltissimo anche i vini dell’Alto Adige, della Sicilia, gli sloveni, il Pinot nero di Borgogna, gli Champagne, i bianchi alsaziani e della Mosella e, non ultimi, i rossi di Spagna.
Al di là dalla provenienza e dalla tipologia dei vini, per lei sono importanti le vecchie annate che a suo parere sono ”davvero sorprendenti”.