Cucinare suppone una testa leggera,
uno spirito generoso e un cuore largo.
Paul Gauguin
Cucinare suppone una testa leggera,
uno spirito generoso e un cuore largo.
Paul Gauguin
Ed è questo il punto di partenza di Giovanni e Igor.
Due nomi ma un’unica visione e un condivisione totale di valori. Professionisti che alla scontata passione per la cucina abbinano un innato desiderio di stupire con la semplicità a la raffinatezza.
Credenza Group è la risposta concreta ai loro desideri e da una storia magnifica, tutta da raccontare. Una storia fatta di persone, di sguardi, di strette di mano. Stupenda da vivere perché arricchita di professionalità, passione e voglia di sperimentare.
Una storia che descrive un percorso che si compone di diversi capitoli. Ognuno indipendente. Ognuno con una propria individualità.
Una storia iniziata di fatto nel 1991. Merito di Giovanni Grasso che, dopo anni passati a maturare esperienze nell’ambito della ristorazione, corona il sogno di aprire un ristorante: a San Maurizio Canavese nasce La Credenza.
Nel 1995 la squadra si arricchisce di una pedina importante, grazie all’ingresso di un giovanissimo ragazzo che diverrà, col tempo, lo chef Igor Macchia.
Il lavoro, la ricerca, la caparbietà e la voglia di perfezionarsi portano i primi frutti nel 2006: il ristorante La Credenza raggiunge il primo risultato straordinario della sua storia con il riconoscimento della stella Michelin. Seguita poi dalla forchetta Gambero Rosso e il cappello della Guida dell’Espresso, a conferma di una costante crescita e di un’innata voglia di sperimentare.
Con il tempo, in una squadra che continua a ottenere importanti risultati, viene definita una chiara suddivisione dei ruoli: a Igor Macchia la guida della brigata di cucina, a Giovanni Grasso la gestione della sala, l’accoglienza degli ospiti e il coordinamento del servizio.
Il resto è storia recente. L’avvio di nuove ed esaltanti collaborazioni. Ma soprattutto la nascita di due nuovi ristoranti: Casa Format e la pizzeria contemporanea SP143.